Sparsi su tutto il territorio, gli alpeggi , o ” Mont ” come vengono chiamati a Premana , erano in passato adibiti alla monticazione estiva del bestiame.
Oggi la pratica dell’ allevamento si conserva solo in alcuni , dove si può ancora assistere alla lavorazione del latte e acquistare prodotti genuini.
Ma i piccoli agglomerati di baite sono ancora molto frequentati dalle famiglie del paese che , sopratttutto nel periodo estivo, soggiornano nei rustici ben ristrutturati , alla ricerca di relax e tranquillità nella natura.
Grazie a quest’ abitudine , Premana ha saputo conservare i proprio usi tradizionali e prendersi cura del territorio montano.
In questo ambiente naturale unico , gli alpeggi stessi , collegati da una rete di strade sterrate , mulattiere e sentieri ben segnalati , sono meta di molti escursionisti , sia per facili passeggiate che per trekking impegnativi.
Lungo il tracciato di 32 km che collega i 12 alpeggi si svolge ogni anno a luglio il Giir di Mont , la gara di corsa in montagna conosciuta a livello mondiale.
Un’ altra occasione di scoperta degli alpeggi è rappresentata dai ” Past “, che si svolgono durante il periodo estivo , le feste tradizionali con pranzo in compagnia a base di minestra di verdure e carne lessata , accompagnati da musica , allegria e buon vino.
Scopri anche gli itinerari:
Lungo i molti itinerari di trekking sui sentieri di Premana ed i suoi alpeggi , si incontrano alcuni punti di ristoro come il Ristoro Giabi e il Ristoro Peter all’ Alpe Vegessa.
Fotografie di Gianmario Maver , Pietro Buttera e Diego Panzeri.